La chitarra battente ha fasce ornate di larghe strisce d'avorio graffito con scene di caccia e paesaggi, alternate a larghe strisce di ebano; sulla parte frontale della paletta due placche d'avorio graffito con paesaggi. L'autore di questo magnifico strumento era originario di Fussen in Germania ed esercitò la propria attività a Monaco e in Italia. Dell'attività italiana tuttavia non si hanno notizie. Lascia soprattutto splendide chitarre battenti in ebano e avorio, una delle quali datata da Monaco nel 1624 ora a Londra nella Collezione Hill & Sons, e un'altra a Vienna (inv. 56) firmata ma senza data né luogo, come nel caso dell'esemplare di questo Museo. (cfr.L. Cervelli, Brevi note sui liutai tedeschi attivi in Italia dal secolo XVI al XVIII. In: "Studien zur italienischen deutsschen Musikgeschichte", V, 1968, p.326.
Chitarra battente prodotta in Germania da Jacob Stadler nel XVII secolo.
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