Un liuto con la cassa aperta e mancante del piano!
Ne è autore è un illustre liutaio tedesco trapiantato in Italia, come si legge nella etichetta di carta incollata nella cassa, “In Padua Vendelinus Tieffenbrucker”.
Insieme al liuto saranno esposti chitarroni arciliuti tiorbe che vi porteranno indietro nel tempo.
Il restauro è stato realizzato grazie al generoso finanziamento della Fondazione Paola Droghetti onlus e alla condivisione del progetto con il corso di laurea in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali dell’Università degli Studi di Pavia.