Cembalo di autore anonimo costruito in Austria nel XVIII secolo.
Il cembalo presenta una pittura all’esterno del coperchio raffigurante un vaso di fiori su cui vola un uccellino; la tastiera ha i tasti inferiori placcati in bosso con frontalini trilobati a fondo nero e quelli superiori placcati in ebano. Consta di 45 tasti e sviluppa 4 ottave con un’ottava corta. Si tratta di un esemplare rarissimo di cembalo verticale (detto anche “claviciterio”) costruito in forma simmetrica, cioè con la corda più lunga corrispondente alla nota più grave al centro, caratteristica che richiede all’interno una “catenacciatura” di tipo organario per consentire ai tasti di azionare i salterelli più lontani. Nel piano armonico non c’è una rosa ma un foro tondo. Per la sagoma particolare trova riscontro forse solo in un altro strumento simmetrico di questo tipo, costruito da M. Kaiser per Leopoldo I (1658-1705) e conservato al Kunsthistorisches Museum di Vienna. (Descritto e catalogato anche in L. Cervelli, “La galleria armonica”, pg. 345).