Violino realizzato a Napoli da Alfonso Della Corte nel 1861.
Il violino è laccato in vernice giallo-verdina; piano e fondo, in due pezzi, sono poco incurvati; il ricciolo ha intaglio non accurato. Nell’etichetta, tra il nome ed il cognome dell’autore, vi è un piccolo fregio a croce inscritto in un cerchio. Erroneamente citato dagli studiosi come Dalla Corte, Alfonso Della Corte visse a Napoli dove morì di colera nel 1884; costruì buoni violini che alcuni (cfr. K. Jalovec, Encyclopedia of violin Makers, band I, p.238) avvicinano allo stile di Nicolò Gagliano (I°). In ogni modo la vernice gialla da lui usata lo avvicina piuttosto alla scuola milanese che a quella napoletana.