Chitarrone realizzato a Roma dal costruttore Magno Graill nel 1631.
Il chitarrone ha una cassa formata da 37 doghe in legno di tasso più le fasce. Il piano armonico è ornato da una triplice rosetta intagliata a traforo; il manico e la tastiera sono ricoperti d’ebano. Lo strumento offre un classico esempio di chitarrone del sec. XVII, di splendida fattura anche se poco ornato o impreziosito. Di probabile origine tedesca, il suo autore lavorò come apprendista nella bottega di M. Buchenberg a Roma, città dove continuò a lavorare in una bottega propria insieme al fratello Giorgio. Continuatore della sua arte fu suo figlio Pietro (1617/1649). (Descritto e catalogato anche in L. Cervelli, “La galleria armonica”, pg. 297).